Quarto Grado | Anteprima puntata del 24 gennaio
Quarto Grado è un programma di approfondimento giornalistico trasmesso in prima serata su Rete 4 il venerdì, prodotto da Videonews. È accessibile anche in live streaming e on demand tramite la piattaforma Mediaset Play. Il format si concentra su casi di cronaca rilevanti, con un approccio multidisciplinare reso possibile dalla partecipazione di esperti come il criminologo Massimo Picozzi e dai collegamenti con inviati esterni, tra cui Francesca Fogar e Remo Croci.
Dal 2010, diversi conduttori si sono avvicendati: inizialmente Salvo Sottile, poi Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero dal 2013. Sebbene il programma abbia affrontato critiche per la presunta spettacolarizzazione di alcuni casi di cronaca, come l’omicidio di Sarah Scazzi, l’arrivo di Nuzzi ha segnato un cambio di linea editoriale, con maggiore attenzione a tematiche come stalking e violenza di genere.
ELENCO PUNTATE:
Puntata 24 gennaio
Il programma si apre con il caso di Daniela Ruggi, una 31enne di Montefiorino (Modena) scomparsa l’11 settembre, mentre le indagini continuano per capire se si sia allontanata volontariamente o sia stata vittima di un crimine. Si approfondisce anche la vicenda di Pierina Paganelli e altri misteri irrisolti, tra cui l’identità di un uomo ripreso da una videocamera di sorveglianza e il mancato rilascio degli abiti da parte di Louis Dassilva, ritenuti elementi chiave per le indagini.
Puntata 17 gennaio
Il programma si apre con il caso di Salvatore Montefusco, un uomo di 70 anni condannato a 30 anni di carcere per l’omicidio della moglie Gabriela Trandafir e della figlia di lei, Renata. La puntata presenta audio e video inediti che svelano la drammatica realtà vissuta all’interno della casa nel Modenese, offrendo uno sguardo diretto sull’inferno familiare che ha preceduto il crimine.
Successivamente, si torna sulla vicenda di Liliana Resinovich, trovata senza vita il 5 gennaio 2022 in un bosco vicino a Trieste. Gli inquirenti stanno indagando su un particolare che potrebbe essere determinante: un lampione coperto con del nastro adesivo. Questa manipolazione dell’illuminazione elettrica potrebbe essere stata un tentativo di oscurare la zona per trasportare il corpo della donna senza essere visti.
